Bentornata, oggi prenderemo molto spunto dalla filosofia Zen per parlare di un argomento decisamente delicato… Come puoi gestire le tue emozioni, e liberarti così da un peso che ti opprime.
Iniziamo subito nel dire che, la principale fonte di sofferenza nella nostra esistenza, è rappresentata proprio dall’attaccamento. Dobbiamo imparare a lasciar andare. E, oggi, comprenderai come puoi creare con le tue stesse mani un percorso verso la pace interiore e la felicità.
Condivideremo con te, come puoi vedere nel video qui in basso, un esercizio pratico con una penna al fine di mettere nero su bianco l’atto di “lasciar andare”.
Sottolineerai l’importanza dell’accettazione e del lasciar andare pensieri, aspettative e ideali dannosi.
I pensieri e le emozioni negative, diventeranno un palloncino che vola via oppure un peso che scivola. Insieme alla nostra abile consulente praticherai tale tecnica partendo da situazioni meno intense, prima di passare a condizioni più cariche di emozioni.
Mano a mano, esercitandoti sempre di più, poi tutto ciò diventerà sempre più veloce e quasi automatico.

Gestire l’emotività | Le zavorre che ti appesantiscono
Sicuramente, se stai leggendo questo articolo, anche tu hai dovuto fare i conti con una condizione ben precisa… Pensieri ed esperienze passate negative che ti hanno condizionata, in qualche modo.
Ora, però, è arrivato il momento di dire basta e di lasciar andare questi macigni che ti trascinano sempre più in basso.
La gestione dell’emotività è un vero e proprio esercizio che va praticato, giorno dopo giorno, per un maggior benessere sia emotivo che spirituale.
Al fine di ritrovare un riequilibrio emozionale/emotivo produttivo per te, le cose che non sono positive e utili è necessario che le getti alle tue spalle. E, proprio qui, corre in tuo aiuto la filosofia Zen riguardo l’attaccamento come fonte di sofferenza che ti trascina sempre più in basso.
Come ti aiuteremo in tutto ciò in modo serio e professionale? Utilizzando, prima di tutto, il simbolismo legato dietro una carta dei tarocchi molto interessante e che capita a fagiolo…
Il 6 di Spade.
Non ti presenteremo delle tecniche per controllare le emozioni, in quanto non esiste il controllo bensì la gestione. Questa è la prima e vera distinzione che devi fare tua e accettare. Dimentica il controllo, una forma maniacale di volere sempre tutto come vuoi, non funziona così. Pertanto, non sprecare energie in questo.
Impara invece a gestire ciò che vivi e provi. Una crescita personale infinita che ti darà accesso alla porta delle energie al fine di elevarti ad uno stadio superiore di coscienza e conoscenza.
L’attaccamento: il 6 di Spade come guida per stare meglio
Ma perché per noi, nell’argomento che trattiamo oggi, il 6 di Spade riveste un ruolo così importante?
In quanto, proprio questo tarocco, ti suggerisce che rimanere attaccato alle cose non è altro che un qualcosa che non ti fa crescere.
Ecco perché parliamo di vera e propria sofferenza, in quanto è una condizione che ti ancora al passato senza farti procedere in avanti. Un’illusione che si viene a formare nella tua mente, un falso controllo, arrivando ad autoinfliggerti dolore e negatività. Non solo, questo loop che si viene a consolidare nella tua mente e nello spirito, fa si che tutta la negatività si rafforzi sempre di più.
Facciamo un esempio pratico, parlando di un litigio con una persona. Magari, l’intera situazione è rimasta anche in sospeso causandoti ancora più dubbi e tensioni.
La ripercorri diverse volte vero? La rivivi nella tua mente, cercando spiegazioni e altre verità giusto? Ricorda che tutto ciò ha un peso sulla tua vita e sul tuo stato d’animo attuale.
Perché? Perché rivivi le stesse identiche emozioni.
Gli stessi dialoghi, le stesse parole pesanti e i giudizi. Insomma, arriverai ad aver ripercorso l’intera situazione provando la tristezza e delusione che avevi vissuto in precedenza.
Arriverai a sentirti frustrata, appesantita, prosciugata, esausta… E per quale motivo?
Non è un male essere emotivo, anzi ti connette con energie molto alte e che ti permettono di poter sentire e vivere delle percezioni davvero uniche e grandiose.
Ora, è il momento che impari a lasciar andare.
Ma cosa significa nello specifico?
Significa essere in grado, “semplicemente”, di accettare le situazioni e ogni tipo di esperienza per quello che è. Allontana da te ideali e aspettative, che ti causano solo tormenti e pensieri negativi, dirigiti verso qualche cosa di più costruttivo e utile per te e la tua crescita.
E, per comprendere come poterci riuscire al meglio, oggi ti mostreremo un vero e proprio esercizio pratico.
Rilascio emotivo, questo diventerà il fine del nostro percorso nell’imparare a gestire le emozioni.
Avrai bisogno di uno strumento molto comune nelle case di tutti noi, una penna.
L’esercizio della penna per vivere di emozioni positive
Afferra la penna con la tua mano e poi stendi il braccio di fronte a te. Mentre lo fai, stringi bene la penna con le dita e percepisci molto attentamente il tipo di sensazioni che queste ti rimandano.
Devi sentire una vera e propria contrazione dei muscoli della mano, la fatica nello stringere con forza e determinazione.
Ora, lascia andare…
Cosa provi? Poni la tua attenzione al tipo di emozione che stai provando dopo aver rilasciato la penna. La sensazione di rilascio che stai provando, sta cercando di comunicare con il tuo Io interiore. Ascoltala!
Ottimo, adesso pronuncia la parola NO per 3 volte. Come ti senti?
Adesso pronuncia la parola SÌ, sempre per 3 volte. Come ti senti ora?
Puoi pronunciarle sia nella tua mente che a voce alta, scegli tu cara.
Cosa noti? Esatto, che la parola NO è accompagnata da una contrazione mentre la parola SÌ da un’apertura. Una vera e propria espansione.
Perfetto, tutto ciò ti dimostra come il rilascio avviene sempre senza alcuno sforzo. Diviene una pratica normale e naturalissima. Il 6 di Spade ci ricorda tutto ciò, perché il rilascio emotivo è una capacità che abbiamo innata… Poi, crescendo, la dimentichiamo.
L’esempio pratico lo puoi osservare nei bambini quando imparano a camminare. Cadono e si rialzano, e così via. Se non riescono, si mettono a giocare senza alcun ripensamento sul “fallimento” appena vissuto. E, poi, ci riprovano finché non riescono.
Come ti ha dimostrato l’esercizio della penna, nulla è incollato a te, neanche le emozioni che tanto ti appesantiscono.
È solo quando applichi giudizio, che le situazioni non ti lasciano più andare.
Un altro piccolo esercizio che può ritornarti molto utile.
Riporta alla mente una situazione che ti ha fatto soffrire, riprovando quella stessa sensazione. Ora, cerca di dare una soluzione a livello puramente intuitivo e poi attendi quel SÌ istintivo che nasce dentro di te.
Usa il simbolismo del 6 di Spade
Prendi la prima spada (negatività) e gettala dietro di te, ora l’imbarcazione sulla quale viaggi si muoverà con meno ostacoli di fronte. Continua così, con tutte le altre spade, prenditi tutto il tempo che ti serve.
Come gestire le emozioni forti: guarda il video
Ripeti ogni esercizio per 5/10 minuti, anche più volte, finché non senti che l’intensità emotiva si riduce sempre di più.
Il rilascio emotivo è una capacità che si sviluppa con la pratica.
Nel video potrai trovare una vera amica, che ti spiega passo passo come poter ritrovare la centralità delle tue emozioni!